PROGETTAZIONE MANUTENZIONE E SICUREZZA
Manutenzione magazzino secondo le UNI EN 15635
Le strutture per l'immagazzinamento delle merci sono delle attrezzature di lavoro e devono essere soggette a regolare manutenzione. Le norme UNI EN 15635 definiscono le modalità di intervento e valutazione del danno; brunomella srls può fornire questo servizio come consulente qualificato.
Con l'entrata in vigore delle linee guida (28/6/23) del ministero delle infrastrutture, specifiche per il settore delle scaffalature portapallet, questa attività di sorveglianza da parte di un tecnico qualificato è resa obbligatoria. E' richiesta almeno una visita ispettiva annuale in supporto alla normale attività di controllo effettuata dal responsabile delle strutture (PRSES). Resta responsabilità del PRSES e del datore di lavoro attuare le prescrizioni fornite per la messa in sicurezza delle strutture.
Il servizio che brunomella srls offre, prevede un sopralluogo di ispezione ed analisi dei danni alle strutture e la redazione di un report. Nell'incontro conclusivo all'ispezione, verranno condivise le condizioni critiche rilevate al responsabile della sicurezza e al PRSES (responsabile del magazzino) che avranno la responsabilità di attuare le azioni necessarie, nei tempi consoni. Le azioni di identificazione componenti (modello, tipo, misure, finiture...), ordinativo al fornitore e organizzazione ed esecuzione delle operazioni di manutenzione, non sono incluse salvo preventivo accordo. La relazione è corredata da materiale fotografico e schemi illustrativi ed identificativi delle strutture analizzate, nonchè l'elenco dei punti di intervento con il rispettivo livello di danno e rischio. L'ispezione prevede anche una valutazione globale del sistema di immagazzinaggio indicando quelle non conformità che risulteranno ad un controllo visivo. Nell'ispezione vengono considerati anche altri riferimenti normativi specifici per il settore delle scaffalature: UNI EN 15878, UNI EN 15620, UNI EN 15629, UNI EN 15512, UNI 11636, UNI EN 16681.
Sono possibili anche corsi di formazione di circa 3 ore per istruire la figura del PRSES. Per informazioni e/o preventivi non esitate a contattarci.
Validazione d'uso delle scaffalature UNI EN 11636
Ai fini della validazione per l'uso delle scaffalature, qualora mancasse la documentazione, è necessario ripercorrere le varie fasi di progetto. Il primo passo da eseguire è la verifica dello stato attuale e delle modalità operative. Questo richiede un rilievo totale delle strutture per la successiva valutazione del fornitore. Normalmente questa fase è associata alla Sicurezza magazzino secondo le UNI EN 15635:2009 che ne definisce anche lo stato d'usura dello stesso, se non già gestita del PRSES (responsabile di magazzino). Il secondo passo richiede che il fornitore/produttore delle strutture fornisca le prestazioni delle stesse a fronte di quanto rilevato e a rilasciare relativa validazione statica. Questo servizio è vincolato alla disponibilità e alla tempestività dello stesso e non imputabile alla brunomella srls. A fronte della validazione statica, è possibile verificare il sistema per arrivare alla validazione di montaggio e documentale, che può essere effettuata dalla brunomella srls. In presenza dei 3 documenti di validazione (statica, di montaggio e documentale) è possibile richiedere al fornitore/installatore il rilascio della documentazione di validazione per l'uso delle scaffalature, che assevera la sicurezza del sistema e la sua possibilità di utilizzo. Questo servizio è vincolato alla disponibilità del produttore/fornitore e non imputabile alla brunomella srls. Per informazioni e/o preventivi non esitate a contattarci.
Queste specifiche sono meglio definite nella norma UNI EN 11636:2016.
Redattore delle specifiche secondo le UNI EN 15629
Lo scopo di questa attività è di perfezionare e centrare le esigenze del committente; questo permette di ottimizzare i tempi e la qualità del progetto. Per informazioni e/o preventivi non esitate a contattarci.